Qual è il significato delle spie dell’auto?
Ogni automobilista vede accendersi nel cruscotto le spie dell’auto che, a seconda del colore, segnalano delle indicazioni precise circa lo stato del veicolo. Quelle che fanno più paura e creano un allarme sono quelle rosse, che riguardano un problema serio alla macchina.
Le arancioni e le gialle sono invece una sorta di avvertimento. Ci sono poi le spie verdi, di segnalazione, quelle blu relative al comparto delle luci e quelle bianche. Vediamo i significati delle diverse spie, che sono una sorta di memorandum per mantenere l’auto in buone condizioni.
Significato delle spie del cruscotto dell’auto
Le spie luminose sono uno degli elementi che compongono il quadro strumenti di un’auto. , formato principalmente da tachimetro e contagiri. Poi appunto ci sono le spie e ad ogni spia luminosa accesa è associato un colore che in alcuni casi indica che l’auto ha un guasto per cui richiede un preciso intervento. Altri colori segnalano un’attività regolare della vettura ed altri ancora un checkup per viaggiare in sicurezza.
Di seguito ci soffermiamo sui colori e i relativi simboli, in modo da comprenderne il significato.
Spie rosse: allarme
Le spie più temute dagli automobilisti sono indubbiamente quelle rosse, che possono indicare un grave malfunzionamento. La loro accensione impone quasi sempre di arrestare la marcia e verificare il problema. Molte auto sono dotate di segnalatori acustici che avvisano il conducente che qualcosa non va. Se temi di non capirci nulla, la sola cosa da fare è contattare un centro di assistenza che possa constatare e risolvere il guasto.
Tra le spie rosse di allarme ci sono quella della batteria, specie se l’alternatore ha un guasto, e quella della pressione dell’olio. In presenza di quest’ultima occorre fermarsi per non creare danni peggiori. Anche i freni hanno una spia rossa che si accende quando l’impianto produce una pressione scarsa. E’ quella con punto esclamativo contenuto in un cerchio rosso, che indica che manca il liquido. La stessa spia si accende se per dimenticanza alla partenza si lascia il freno a mano inserito.
Infine si può accendere la spia rossa anche nel caso si surriscaldi il liquido refrigerante. Se l’impianto non raffredda a dovere è meglio subito spegnere il motore e contattare un meccanico, pena danni maggiori.
Spie gialle e arancioni: avvertimento
Quando si accendono luci gialle o arancioni nel cruscotto significa che un problema c’è, e può essere di natura elettronica o meccanica. Comunque è soltanto una segnalazione che l’auto fa al conducente, che non deve per questo fermarsi subito.
Sarà sua cura una volta arrivato a destinazione contattare un meccanico e verificare quale sia il problema. Molte delle spie di avvertimento sono note, come ad esempio quella che indica il basso livello di carburante o dell’olio motore. Sono moltissime le spie arancioni o gialle che si possono accendere come quella relativa al sistema frenante, all’assenza del liquido lavavetri, alla pressione delle gomme.
Il LED acceso può indicare l’usura delle pastiglie dei freni, un problema ai fari, all’ABS, al servosterzo o al filtro anti-particolato intasato. Anche il preriscaldamento delle candelette, il non funzionamento delle luci di stop o di quello dei sensori di parcheggio piuttosto che dei sensori pioggia e luci fanno accendere la spia gialla.
Spia avaria motore: la spia più temuta
Conosciamo questa spia perché si accende quando mettiamo in moto l’auto, per poi spegnersi dopo pochi istanti. Fin quando si limita a questo non ce ne preoccupiamo ma se dovesse accendersi inizierebbero i problemi. Non indica un problema preciso come le altre spie sul cruscotto e può riguardare diversi problemi. Forse per questo è la più temuta dagli automobilisti che non comprendendone la causa non sanno nemmeno di preciso come comportarsi.
Quando la spia gialla lampeggia indica che si è di fronte ad un problema relativo al catalizzatore e quindi appena possibile è meglio fermare l’auto, se fissa invece indica un problema con il propulsore e si puòcontinuare la marcia senza però sforzare il motore. In entrambi i casi ovviamente sarà necessario portare l’auto dal meccanico. In ogni caso se non si accende insieme ad altre spie, puoi autonomamente decidere di spegnerla (qui i due metodi per farlo), fermo restando che comunque dovrai portare l’auto dal meccanico.
Spie verdi: segnalazione
Le luci verdi sono spie di segnalazione relative al normale funzionamento del veicolo. Non devono quindi provocare allarme perché indicano semplicemente che c’è qualche funzione attivata. Può segnalare luci di posizione, fendinebbia, anabbaglianti accesi o anche un segnatore di direzione attivato. In pratica si riferiscono all’accensione dei sistemi di assistenza alla guida come il Cruise Control o lo Start and Stop.
Spie bianche: informazioni generali
Le spie bianche solitamente si riferiscono ad informazioni che il veicolo trasmette al guidatore per ricordargli di fare la revisione o dei precisi controlli in scadenza. In genere appare anche un messaggio scritto che appunto spiega il significato dell’accensione delle luci bianche. Questa sorta di memo può comparire anche per evidenziare che ci sono gli airbag o i fendinebbia posteriori inseriti.
Spie Blu
Le luci blu sono quelle che si accendono meno spesso rispetto a tutte le altre. Saprai certamente che si attivano quando accendi i fari abbaglianti, che puoi tenere soltanto se in direzione contraria alla tua non sopraggiungono veicoli. La spia blu si accende anche quando la temperatura del motore è ancora fredda. Ma questo è un problema che non ti riguarda se stai guidando un’auto elettrica.
Conclusione
Una volta che conosci il significato delle spie colorate dell’auto non avrai problemi in caso di loro accensione. Ricorda soltanto di fermarti in presenza di luci rosse e di contattare subito un’officina. Negli altri casi sai che puoi continuare la marcia ed eventualmente affrontare il problema dell’accensione di una determinata luce una volta arrivato a destinazione.