Come pulire gli ambienti esterni della casa?

La tendenza comune delle persone è quella di dedicare meno tempo alla pulizia degli ambienti esterni della casa rispetto a quelli interni. Questo perché ovviamente sono utilizzati meno e spesso per lunghi periodi vengono praticamente ignorati.

Questo vale per il giardino, la terrazza, il patio e il vialetto per esempio. Per tutto l’inverno le porte di casa restano chiuse perché il freddo non rende certo piacevole la permanenza in queste zone. Ecco che  arriva poi la primavera con le sue grandi pulizie ma anche la voglia di godersi dopo tanto tempo i primi raggi di sole.

E’ arrivato quindi il momento di armarsi di pazienza e iniziare a pulire gli ambienti esterni per renderli nuovamente accessibili a tutta la famiglia!

Pulizia degli esterni, da dove iniziare

Inizia con una to do list. Cosa c’è da pulire? Ci sono delle piccoli ristrutturazioni da fare? C’è bisogno di fare qualche disinfestazione? Per fare il punto della situazione devi iniziare con un controllo degli spazi esterni. Rimuovi eventuali detriti e la sporcizia per capire cosa c’è da sistemare. Annota tutte le cose da riparare e programma per le settimane successive le riparazioni da fare. Questa è la fase iniziale e probabilmente richiederà più tempo e soldi da investire.

Dopo passi alla pulizia vera e propria degli esterni. E’ normale che dopo tanto tempo di inutilizzo siano particolarmente sporchi, perciò hanno bisogno di una bella pulizia. In questo articolo ci dedichiamo a spiegarti come pulire a fondo balconi e terrazzi.

Come pulire l’arredamento da esterno

La manutenzione degli arredi esterni (leggi qui come si fa) deciderà quanto tempo dovrai impiegare per pulire sedie e tavolini, perché se l’hai fatta correttamente ci metterai molto meno tempo a pulire, anche se poi la differenza la fa anche il tipo di materiale.

Per esempio se all’esterno hai sedie e tavoli in plastica, la pulizia si rivelerà comunque piuttosto semplice perché tutto ciò che ti serve è un po’ d’acqua tiepida con alcune gocce di detergente. Nel caso in cui l’arredamento esterno sia in legno, va bene una spazzola morbida per togliere eventuali residui di polvere. Dopo va pulito con acqua tiepida e sapone e asciugato bene una volta finita la pulizia.

Sedie e tavolo in vimini? Non si tratta della miglior tipologia di arredo per quanto riguarda la pulizia, perché tende a deteriorarsi in fretta e nel punto dove i vimini si intrecciano si accumula la sporcizia. Dovrai perciò pulire con molta pazienza con una spazzola a setole morbide.

Pulizia del pavimento

Puoi pulire il pavimento con il metodo tradizionale, cioè usando la scopa di saggina o una appositamente realizzata per il pavimento da esterni. Usala per eliminare le foglie secche e i residui di terra, in modo da procedere dopo con il lavaggio del pavimento.

Puoi pulire i pavimenti in cotto con acqua e aceto bianco, quelli in gres o ardesia con acqua calda e sapone di Marsiglia e le piastrelle di ciotoli con tanta acqua e una scopa in modo da rimuovere le incrostazioni.

Pulire con l’idropulitrice

Per pulire i pavimenti e qualsiasi tipo di incrostazione puoi utilizzare l’idropulitrice. Si tratta di un elettrodomestico da collegare ad un normale rubinetto di casa o del giardino. In pratica aumenta la pressione della rete idrica e permette di direzionare il getto d’acqua sulla pavimentazione, così da rimuovere lo sporco più facilmente.

Da un lato fai meno fatica e impieghi meno tempo a pulire tutto, dall’altra risparmi il 50% dell’acqua rispetto alla pulizia con il classico secchio e spazzolone. Visto che questo prodotto non è diffusissimo, probabilmente vorrai saperne di più prima di scegliere quale acquistare, in tal caso scoprilo qua, dopo aver letto la relativa guida.

Come pulire le balaustre

Le balaustre di solito sono realizzate in ferro, cemento, vetro o marmo. La polvere accumulata può essere tolta senza problemi con una scopa di saggina in modo da rimuovere il grosso. Dopo con un pennello procedi alla rimozione della polvere dalle finiture.

E’ il ferro battuto però ad aver bisogno di un trattamento speciale. Prepara una soluzione di acqua, limone ed aceto, un prodotto dai mille usi nell’ambito delle pulizie. Una volta asciutto passa su tutta la superficie una salvietta imbevuta in olio di oliva, così da farlo brillare davvero ed evitare allo stesso tempo che si formi la ruggine.

Le balaustre in cemento trattale con una soluzione di acqua e bicarbonato, quelle in marmo con il sapone di Marsiglia e acqua calda e infine, le balaustre in vetro con acqua calda e aceto bianco.

Come pulire l’ombrellone da esterno

Se hai un terrazzo o un patio con un ombrellone devi pulirlo prima di adoperarlo di nuovo. Altrimenti rischi di aprirlo e usarlo durante un aperitivo con gli amici e ritrovarti con gli ospiti coperti di polvere.

Munisciti di una spazzola per tessuti e rimuovi per bene lo sporco, comprese le eventuali incrostazioni. Dopo prendi un contenitore e prepara al suo interno una soluzione a base di acqua tiepida e sale grosso. Immergici una spugna pulita e strofinala energicamente più volte sulla tela dell’ombrellone. Dopo risciacqua bene con l’acqua.