Conviene installare un impianto fotovoltaico?
L’installazione di un impianto fotovoltaico con il passare degli anni e grazie all’avanzare della tecnologia è sempre più conveniente dal punto di vista economico, con prezzi più abbordabili, e garantisce un’elevata resa che porta ad una percentuale di energia autoprodotta fino al 90%.
E’ richiesta però una buona esposizione del tetto al sole ed anche un buon soleggiamento per trarre tutti i vantaggi dall’impianto e sfruttarlo al massimo delle sue potenzialità.
Ma oltre a quantificare quanto sia conveniente installare un impianto fotovoltaico è necessario informarsi sulla parte burocratica e quindi sapere quali sono le autorizzazioni da richiedere agli enti preposti. Tuttavia c’è stato uno snellimento di questa procedura. Infatti come riportato in un articolo su https://impianti.tech, a partire da novembre 2015 è possibile contare sulla “Procedura Semplificata per la realizzazione, la connessione e l’avviamento di piccoli impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici”.
Produrre energia elettrica con i pannelli solari è davvero conveniente perché non solo consente di arginare o tagliare completamente il costo della bolletta ma è anche un sistema rispettoso dell’ambiente perché non ci sono più emissioni dannose e non si sfruttano energie esauribili ma soltanto una fonte pulita.
Il fotovoltaico è uno dei sistemi più efficienti con ottime prospettive inoltre se si vogliono azzerare completamente i costi energetici si può integrare con il solare termico in modo da produrre in autonomia anche l’acqua calda e dire addio al consumo di gas.
Costi, detrazioni e vantaggi del fotovoltaico
I costi di un impianto fotovoltaico sono oggi più bassi rispetto a quelli del passato e l’investimento iniziale viene generalmente ammortizzato in 10-12 anni se si vuole dotare l’abitazione di un impianto a energia solare con accumulo.
Sono in vigore gli incentivi fiscali per chi sceglie di puntare sull fotovoltaico con detrazioni Irpef del 50% nel corso di 10 anni per installare l’impianto: è anche grazie a queste agevolazioni che molti italiani hanno scelto la strada dell’energia solare per realizzare un sistema in grado di coprire quasi gratuitamente il fabbisogno energetico di casa.
Un edificio dotato di un impianto fotovoltaico è autosufficiente dal punto di vista energetico ed il suo valore sul mercato immobiliare cresce vertiginosamente. Per questo si tratta di un investimento a lungo termine molto redditizio che porterà i suoi frutti nel momento di vendita.
Manutenzione, sistemi di accumulo e controllo
Una volta in funzione l’impianto richiede una bassa manutenzione: si tratta di tenere puliti i pannelli, che hanno un’ottima resistenza all’usura e agli agenti atmosferici, e di controllare l’inverter. Ricordiamo che i pannelli solari hanno una vita di circa 35 anni se regolarmente controllati almeno una volta all’anno.
I pannelli funzionano con batterie al litio, molto efficienti ma in passato anche molto esose, che permettono di far funzionare l’impianto e utilizzare l’energia prodotta in più durante il giorno, nelle fasce orarie in cui serve come la sera, senza doverla vendere al gestore di rete ad un prezzo molto basso. Oggi le batterie più performanti che consentono un accumulo di energia hanno un costo intorno ai 1000 euro al kwh.
I passi da gigante della tecnologia danno la possibilità di tenere l’impianto sempre sotto controllo grazie all’ausilio di app e dispositivi che segnalano anche a distanza il funzionamento regolare o eventuali criticità.
Rispetto dell’ambiente e riciclo
Ecologi e riciclabili i pannelli solari sono una fonte energetica completamente pulita in quanto comportano pochissime emissioni di anidride carbonica e di gas serra e sono composti in prevalenza da silicio: si possono riciclare all’80% ed alcuni modelli addirittura al 100%.
Rispettoso dell’ambiente, versatile e moderno, il fotovoltaico è tra le fonti energetiche più vantaggiose e la sua continua crescita è l’esempio di un sistema energetico sempre più innovativo, economico, efficiente e conveniente.