Come fare un trasloco perfetto a Milano?
Milano è una città ricca di possibilità, per questo motivo molte persone decidono di trasferirsi lì in pianta stabile. È una città fatta di studenti, lavoratori, famiglie, insomma una realtà ricca di sfaccettature.
Questo articolo nasce proprio con l’intento di aiutarti a gestire un trasloco nella città di Milano, a prescindere dalle motivazioni che ti spingono: un semplice cambio casa, un trasferimento per studio o per lavoro.
Abbiamo stilato una lista delle principali regole da seguire quando si organizza un trasloco che sono validissime in generale per tutti i traslochi sul territorio italiano. Se sei interessato ai traslochi internazionali, ti consigliamo invece di dare un’occhiata qui.
Trasloco: come non farsi cogliere impreparati
Le regola d’oro per un trasloco perfetto è essere organizzati. La primissima cosa a cui dovete pensare è l’organizzazione con largo anticipo. Una data vi aiuterà sicuramente a rispettare le tempistiche, una volta fissata la data del trasloco potrai compiere i primi passi verso l’obiettivo.
Una volta che avete una data certa, consigliamo di prendere subito i contatti con una ditta di traslochi fra quelle che vanno per la maggiore, una molto forte a Milano la trovi su https://traslochilalombarda.it/traslochi-a-milano/, ma ce ne sono anche altre molto valide, con esperienza nel campo dei traslochi sia piccoli che grandi.
Avere già fissato anche la ditta che ti aiuterà a trasportare le tue cose è già un grandissimo passo avanti. Dopo questi primissimi step, si arriva al nocciolo della questione: organizzare i tuoi beni.
Prima di affrontare la vera e propria fase dell’imballaggio ti consigliamo spassionatamente di iniziare prima a fare una lista di quello di cui davvero hai necessità di portare con te.
Quello del trasloco, può essere sfruttato come momento per eliminare le cose superflue di cui non hai più bisogno.
Capita a tutti di accumulare tante cose nella propria casa, ma non è detto che ti serviranno per la vostra nuova vita nell’appartamento. Per cui è arrivato il momento di buttare, regalare o vendere il superfluo.
Se hai degli oggetti in buone condizioni che non ti servono più, ti consigliamo di recarti su una delle piattaforme per vendere online, più quotate (e sicure), così ricaverai anche del denaro da utilizzare per altre spese.
Un’ottima idea è anche quello di regalare o dare gli oggetti in beneficienza a qualche associazione che ne ha bisogno. Così oltre che a fare qualcosa di utile per te e il tuo trasloco, farai anche una buona azione che non guasta mai. Gli oggetti che proprio non sono recuperabili puoi invece buttarli.
Quando c’è un trasloco di mezzo non è il momento di fare i nostalgici; perciò, sbarazzatevi di quello che non vi serve: prima di tutto perché perdereste tempo a trasportale, seconda cosa perché rischia di generarvi un costo in più. Più cose hai e più imballaggi dovrai comprare e in più occuperanno spazio in più sul furgone, aumentando così inevitabilmente le spese di viaggio.
In special modo gli oggetti obsoleti saranno inutili se deciderete di trasferirvi in una casa “moderna” dotata cioè di un impianto domotico, dove con un semplice click potrete controllare tantissime funzionalità utili.
Come imballare i tuoi oggetti per la nuova casa
Ora che sai quali sono le cose che porterai con te è arrivato il momento di pensare all’inscatolamento. Questo articolo ti illustra passo passo come imballare i tuoi oggetti. Noi ti consigliamo prima di tutto di scrivere fuori da ogni scatola il nome delle varie cose contenute al suo interno; così quando ti troverai nella nuova casa saprai subito da dove cominciare per iniziare a mettere a posto, identificando subito gli oggetti. Per lo smontaggio dei mobili puoi provvedere da solo, altrimenti ti puoi far aiutare dalla ditta di traslochi se non te la senti.
Un’altra idea molto pratica è quella di dividere le scatole in base alla stanza di appartenenza ad esempio: oggetti del salotto, della cucina, della camera ecc. Così sarà ancora più facile per te sistemarti nella tua nuova dimora.
Ricordati che tutto quello che fai in questa fare ti sarà funzionale poi quando sarà il momento di rimettere tutto a posto, per cui non sottovalutare mai la fase dell’organizzazione e imballaggio.
Un altro particolare a cui fare attenzione è quello di scegliere solamente due tipi di dimensioni per le scatole. Fare scatole di diverse misure rende anche più complicato l’impilarle all’interno del furgone del trasporto. Non scegliere mille scatole diverse: le misure più adatte per un trasloco sono il 40x30x30 o il 60x40x40 a seconda delle dimensioni degli oggetti da trasportare.
Per quanto riguarda gli oggetti fragili, fai particolare attenzione: devi scrivere che si tratta di materiale fragile al suo esterno e utilizzare il giusto materiale da imballaggio per evitare che durante le botte del viaggio gli oggetti si possano rompere.
Ad esempio, i piatti vanno imballati singolarmente con il pluribal e poi impilati in modo verticale, mai orizzontale. Per quanto riguarda gli elettrodomestici, se hai ancora a disposizione l’imballo originale, ti consigliamo di usare quello, ancora meglio se hai conservato anche le protezioni originali. Ovviamente laddove farai un salto di qualità e ti troverai a dover arredare la tua nuova casa cittadina, trovi qui parecchi suggerimenti utili.
Le nostre dritte si concludono qui, cerca di farne tesoro e non ci resta che augurarti buon trasloco.