Quali sono i numeri dell’ecommerce in Italia e nel mondo?

Il mercato dell’ecommerce in Italia è in crescita e sono sempre di più gli italiani che ricorrono all’acquisto online, comodo, pratico e veloce. L’impatto digitale sulle vendite di prodotti e servizi ha ancora numeri ridotti rispetto a quelli di altri Paesi ma è un mondo in rapida ascesa.

Se in un passato molto recente gli acquisti su internet si facevano da computer, oggi in Italia oltre la metà delle transazioni online si effettuano con lo smartphone o con un tablet. Questa nuova formula è definita Mobile Commerce ed è la prediletta da moltissimi acquirenti nel mondo.

Nell’ultimo periodo i numeri sono, a causa o grazie alla pandemia, in vertiginosa crescita per la difficoltà  di fare acquisti nei negozi fisici. Molte più persone si sono ritrovate a comprare online, anche chi prima non lo faceva abitualmente, anche se ci sono differenze sostanziali da settore a settore. Gli acquisti in rete sono anche il canale preferenziale dei giovani, che trovano l’e-commerce conveniente e versatile.

Dal dispositivo mobile si può ordinare il pranzo, comprare fiori, prenotare un viaggio, pagare le bollette. E’ dunque uno strumento sempre più innovativo che ci supporta e ci aiuta nella vita di tutti i giorni, relegando il pc ad un mero uso lavorativo, laddove necessario.

Trend dei consumi nell’ecommerce

Anche un negozio fisico deve rapportarsi alla rete e prevedere un sistema di vendita online, in modo che il consumatore possa scegliere liberamente quale canale seguire. Questo è valido per qualsiasi tipo di prodotto o servizio, nessuno escluso.

Su internet gli italiani acquistano al momento più prodotti che servizi. Ai primi posti delle vendite ci sono i settori dell’elettronica e dell’informatica, l’arredamento, l’editoria, l’abbigliamento e il cibo. Bene anche home living, beauty, ricambi auto, giocattoli. Tra i servizi già da alcuni anni vanno forte il turismo e i trasporti, settore penalizzato solo negli ultimi mesi a causa del lockdown. A sorpresa, un altro comparto molto cliccato su internet è quello delle assicurazioni.

A questo proposito possiamo parlare dei trend di acquisto online e di come siti specializzati in recensioni di centinaia di prodotti ne abbiamo fatto un business vero e proprio. Il digitale ormai è padrone dell’economia e non a caso sono molti i portali come www.weboot.it , che offrono una vasta scelta di suggerimenti sui prodotti.

Ecommerce e aziende

Con il dilagare dell’e-commerce viene sempre meno la distinzione tra chi acquista prodotti o servizi da consumatore, ovvero con una finalità personale e chi attraverso la rete acquista servizi professionali. Indipendentemente dal settore, tutti desiderano rapidità, semplicità d’uso e immediatezza.

Ciò è vero a tal punto che spesso i ruoli si invertono e sono i privati a mettere in rete prodotti o servizi in vendita, basta pensare alle case in affitto o all’usato su portali online. Per questo le aziende non possono rallentare la loro corsa al digitale per non rimanere tagliate furi dal mercato. E questo vale anche per le tante piccole-medie imprese italiane, spesso a conduzione famigliare.

Come costruire un ecommerce di successo

Per gestire un negozio sul web occorre pianificare vari passaggi, in modo da assicurare al consumatore la migliore experience di acquisto possibile. Vediamo come fare.

Vendere su più piattaforme

Ciò che più conta in un mondo sempre più connesso è l’integrazione tra i diversi canali di vendita. Le aziende devono infatti restare al passo con l’evoluzione tecnologica e applicare l’omnicanalità per non rimanere tagliate fuori dal mercato.

Intercettare un potenziale cliente significa indurlo a conoscere i propri prodotti in modo che poi proceda all’acquisto. La concorrenza e le sempre maggiori esigenze degli acquirenti obbligano il negozio virtuale ad essere super competitivo. Per farlo deve individuare gli strumenti di marketing e tecnologici migliori.

Ottimizzare l’esperienza d’acquisto

E’ importante progettare nel dettaglio l’esperienza di acquisto, seguendo ognuna delle 5 fasi: marketing, usability, check-out, delivery e customer care. Tutti questi aspetti sono fondamentali per la soddisfazione finale del consumatore.

Anche la parte relativa ai pagamenti online fa parte della gestione di un e-commerce. Fondamentale la disponibilità di diverse modalità di pagamento, dalle carte di credito a PayPal, fino agli innovativi e-wallet.

Un altro aspetto di grande rilevanza, che il consumatore apprezza molto, è la personalizzazione dell’acquisto. Ciò significa assicurargli soluzioni su misura, andando incontro ai suoi bisogni.

Non sono da trascurare la logistica e la parte relativa alla consegna degli ordini.  Il processo di vendita si conclude con la consegna della merce, che deve arrivare puntuale e in perfetto stato. Da considerare anche la gestione del reso, particolare cruciale per il consumatore.

E’ una sorta di tour virtuale, che consente di vedere live i prodotti, come se si fosse in negozio. Il consumatore può chiedere informazioni e acquistare con un semplice click mentre l’azienda fidelizza nuovi clienti.

Sostenibilità

Una parola sempre più utilizzata, che mira a produzioni sempre più ecologiche, riciclabili e riutilizzabili. Il consumatore oggi vuole con i propri comportamenti ridurre le emissioni nocive e contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, scegliendo packaging sostenibili.